Autore: Paola Finali
Editore: Vividolomiti

Trascorro molto tempo immersa nella natura e soprattutto in montagna; i sentimenti si intensificano e si purificano lì, con stupore vedo e tocco le infinite risorse degli spazi intorno a me. Ho un legame intimo con le montagne e adoro sperimentarlo nelle sue diverse forme, camminando, arrampicandomi o stancandomi per una lunga ascesa. Adoro immergermi nella natura con la mia macchina fotografica che cerca di rappresentare il suo potere e il suo splendere. Che si tratti di un maestoso paesaggio alpino o di un piccolo dettaglio nel sottobosco, quando fotografo la natura, il tempo si ferma, mentre guardo oltre la superficie che normalmente viene osservata da altri. Cercare di migliorare la perfezione e i dettagli della natura va di pari passo con l'esperienza dei suoi profumi, temperature, silenzi e sensazioni tattili mentre preme il pulsante. È costante ricerca e stupore. Questo libro non ha altra pretesa che essere un semplice omaggio alla natura e ai monti; un libro di contemplazione sul luogo in cui trovo sempre rifugio, pace e benessere.

- La contemplazione attraverso cui Paola Finali descrive “Un bocciolo di tarassaco pronto ad aprirsi al mondo”, oppure la “Geometria di una ragnatela nel sottobosco” sono il presupposto di un vera azione e l’azione, viceversa, presuppone una contemplazione autentica." - Teddy Soppelsa

- Un libro contemplativo verso il luogo dove sempre trovo rifugio, pace e benessere - Paola Finali