La lezione del freddo

Scorte disponibili
Possibilità di spedizione entro 1 giorno lavorativo

18,00


Autore: Roberto Casati
Editore: Einaudi

Premio ITAS del Libro di Montagna 2018
Migliore opera narrativa: Roberto Casati con La Lezione del Freddo

 

«Volpe, pneumatico, volpe, uccellino, ciaspola, cane. La neve ci parla dell'ordine delle cose. Del prima e del dopo. Si esprime qui tutta la sincerità del mondo: non puoi nascondere il tuo passaggio alla neve». Un filosofo, la sua famiglia e altri animali all'esigente scuola del freddo: ritrovare un sentiero perso nel bianco; leggere Thoreau e Hawthorne; mai e poi mai usare il freno sul ghiaccio; coltivare stalattiti; costruire un pratico igloo davanti a casa, lasciare il cane in macchina senza farlo congelare...Piegare la vita domestica alle intemperie significa imparare ad assecondare la natura invernale del mondo. Senza fuggirla, addestrando la mente e le mani a comprenderla. Perché il freddo non è un nemico, per quanto sia temibile. Il giorno in cui la famiglia trasloca nel New Hampshire, davanti agli occhi si apre un incanto: la casa è immacolata, le doghe di legno percorse dalle ombre del bosco, il tetto verniciato di un azzurro fiabesco. L'estate caldissima sembra non voler mai terminare, ma le allusioni misteriose nelle conversazioni con i vicini e i colleghi fanno presagire una minaccia. In un batter d'occhio arriva la neve, il grande fiume è già ghiacciato, bisogna attrezzarsi: le bambine e il cane ammirano in silenzio lo spettacolo bianco in cui vivranno per un anno. Tra sputaneve elettrici e cataste di legna, orsi nel giardino e incendi divampati nella canna fumaria, piste di fondo oniriche e impronte calcate nel bianco per essere certi di ritrovare la strada, la grande scoperta è che il gelo può diventare un membro della famiglia, una lente d'ingrandimento, un modo di sentire. L'esperienza quotidiana del freddo è un'avventura estrema, a cui non siamo piú abituati e che potrà sorprenderci come una possente rivelazione. Con la praticità dell'uomo di casa e lo sguardo del filosofo, Roberto Casati ha elevato un altare al freddo in mezzo a betulle sottili che in primavera finalmente raddrizzano la schiena. Un racconto imprevedibile e fulminante, un manuale di sopravvivenza, una time capsule confezionata con amore pensando ai figli e alle figlie del riscaldamento del pianeta. «Se uno guarda il sentiero che traccio, all'andata vede uno zig-zag, una linea tratteggiata di piedi destri e piedi sinistri. Al ritorno cerco di calpestare la neve con le ciaspole dove non ero passato all'andata, per rendere uniforme il sentiero. Ho deciso di chiamarla la camminata etica, pensa chi ti segue, aiutalo».

Motivazione Migliore opera narrativa Premio ITAS 2018

Il testo di Roberto Casati ci avvisa fin dal titolo che il freddo, lungi dall'essere solo una condizione oggettiva o un sinonimo dell'umano disagio, può essere interrogato come si interroga un fratello maggiore, un compagno saggio o un antico maestro. L'esperienza di una famiglia che si consegna al lungo inverno del New England, rigido e prodigo di neve oltre ogni immaginazione, è la rampa di lancio per un'avventura collettiva, una serie inesausta di epifanie che coinvolge adulti, bambini e l'indimenticabile ''French dog'' Blacky, un meraviglioso viaggio da fermi - si fa per dire, ché il narratore nella neve corre, spacca la legna e calca il leggendario Appalachian trail.
La giuria non ha avuto dubbi sulla qualità straordinaria - stilistica, ed etica - di questo testo di filosofia pratica che si lascia godere come un romanzo: nel leggerlo ci sono tornate alla mente le parole che Primo Levi dedica all'amico Sandro nel racconto ''Ferro''.
''Poteva essere la Materia la nostra maestra, e magari, in mancanza di meglio, la nostra scuola politica; ma lui aveva un'altra materia a cui condurci, un'altra educatrice. Non le polverine di ''Qualitativa'' ma quella vera, l'autentica Urstoff senza tempo, la pietra e il ghiaccio delle montagne vicine''.
Come lettori non possiamo fare altro che ringraziare Casati per avere condiviso con noi l'indagine sul valore cognitivo del freddo, le preziose riflessioni sul nostro avvenire e le spassose reazioni di Blacky, che adora il calore come una divinità; in quanto giurati siamo orgogliosi di assegnargli la palma di vincitore del Premio ITAS 2018.

Informazioni aggiuntive sul prodotto

Titolo La lezione del freddo
Collana Supercoralli
Autore Roberto Casati
Editore Einaudi
Data 2017
Pagine 184
Dimensioni 15 x 21 cm
Formato Cartonato
ISBN o EAN 9788806236106

Raccomandiamo inoltre


Cerca anche queste categorie: Romanzi racconti leggende di montagna, Libri scienza in montagna