Autore: Fabio Palma
Editore: Versante Sud

Questo manuale si propone di trattare l’allenamento all’arrampicata giovanile (ovviamente anche estendibile a una qualsiasi età) in maniera moderna, non considerando strumenti “storici” come il pan güllich e il trave come essenziali, e approfondendo metodologie come la DUP e temi di recente discussione in ogni ambito sportivo come l’individualizzazione dello sforzo, la scala RPE come strumento di lavoro, la tematica della Fatica Centrale e l’utilizzo della VBT (Velocity Based Training) come modernissimo strumento di misura dello stato di forma e condizione di lavoro dell’atleta.
Vengono affrontati protocolli anche molto recenti, l’utilizzo di accessori come i cubi, l’applicazione di esercizi derivati da studi degli ultimi anni nella fitness, nel Power Lifting e nell’atletica.
FABIO PALMA, laureato con lode nel 1990 in Ingegneria Nucleare, ha svolto ricerca in fisica al Cesnef del Politecnico di Milano e al Cern di Ginevra, con 4 pubblicazioni internazionali in un anno, prima di lavorare in aziende internazionali nell’ambito dell’elettronica per lo spazio e successivamente consumer, venendo nominato nel 2004 Best European Marketing Manager di Philips. Dal 2004 è membro dei Ragni di Lecco e ha aperto alcune vie estreme in Wenden, Ratikon, Sardegna e Perù. Dal 2015 è uno degli allenatori dei giovani della Asd Ragni di Lecco e due suoi atleti si sono laureati Campioni Italiani giovanili. Negli anni Novanta aveva allenato nel calcio a 5 portando due giovanissimi a diventare campioni italiani con la Rappresentativa Lombarda. Per questo manuale ha studiato per due anni le basi della preparazione fisica su testi universitari e successivamente ha approfondito con decine di articoli scientifici degli ultimissimi anni su temi non ancora parte dei programmi universitari. Il manuale fonda gran parte della sua struttura e molti suoi contenuti sulla consulenza citata nei ringraziamenti. Attualmente si occupa di produzioni video di alto livello con l’azienda Media Production di Yuri Palma e, grazie alle conoscenze di editing professionale, utilizza l’analisi a video per studiare esercizi, performances, errori e correzioni dei suoi atleti.